“El fin del mundo“, ovvero “la fine del mondo” così è soprannominata Ushuaia, in Argentina, la città più australe del pianeta. Dopo di lei più nulla, solo gli impervi, inospitali, gelidi ghiacci dell’Antartide. Una città all’apparenza eterea, fredda e lontanissima, ma che in realtà nasconde uno spirito accogliente ed avvolgente come il tiepido tocco dei raggi di un timido sole, che qui, in alcuni periodi dell’anno, non tramonta mai. Perché alla fine tutto dipende da come si guardano le cose, e una fine non è altro che l’inizio di qualcos’altro.
Ushuaia, fin del mundo, principio del todo
Ushuaia è un’incantata cittadina dell’Argentina ubicata sull’Isla Grande, la più grande di un arcipelago costituito da una miriade di isole, molte delle quali disabitate, che formano la Tierra del Fuego; un vastissimo territorio appartenente per due terzi al Cile e per un terzo all’Argentina.

La città di Ushuaia è accarezzata a sud dalle acque del Canal de Beagle ed è protetta alle sue spalle, a nord, dalle torreggianti vette della catena montuosa Martial, di cui fa parte anche l’omonimo ghiacciaio.
La parola Ushuaia, composta dalle parole ush (=alla fine) y waia (=baia), proviene dalla lingua degli Yámanas, l’antica popolazione indigena che abitava queste terre, e significa “baia alla fine”. Da qui il soprannome di “città alla fine del mondo”.
COSA FARE E VEDERE AD USHUAIA – ARGENTINA
CÁRCEL DE USHUAIA
Tra il 1896 e il 1947, la città di Ushuaia è stata una colonia penale dell’Argentina. Oggi l’edificio che ospitava i detenuti è stato trasformato in un interessante museo dove si può ripercorrere l’avvincente storia della città, del carcere e dei suoi pericolosissimi ospiti. Qui erano rinchiusi i criminali più pericolosi del Paese.

Uno dei più celebri detenuti del carcere di Ushuaia, un giovanissimo serial killer e piromane nato a Buenos Aires, figlio di immigrati calabresi, che in carriera commise una decina di infanticidi, il primo dei quali all’età di 7 anni.
Foto: LA NACION
Ciò che immediatamente colpisce visitando questo luogo è la totale assenza di mura di cinta. L’isolamento geografico della città più australe del mondo e le estreme condizioni meteorologiche bastavano, infatti, a sfavorire i tentativi di evasione.

La costruzione del carcere iniziò nel 1902 e si concluse nel 1920 e fu realizzata dagli stessi detenuti. Il regime applicato durante la detenzione, infatti, prevedeva: severa disciplina, educazione scolastica primaria e lavoro retribuito. La maggior parte dei lavori servivano all’autosostentamento del carcere o per rispondere alle esigenze della città di Ushuaia. I detenuti furono così impiegati nella costruzione di strade, ponti, edifici e nel taglio della legna nei boschi che circondano la città.
L’ex-carcere forma ora parte del Museo Marítimo y del Presidio, di cui fan parte anche il Museo Antártico e il Museo de Arte Marino. Aperto tutto l’anno h.10-20. Biglietto d’ingresso valido per 48h (+Info).
TREN DEL FIN DEL MUNDO
Per trasportare i detenuti dal carcere di Ushuaia ai campi di lavoro tra i boschi, nel 1910 venne abilitato il Ferrocarril Austral Fueguino, la linea ferroviaria più a sud del mondo che si estendeva per ben 25 chilometri. Oggi con il Tren del Fin del Mundo, una ricostruzione (decisamente molto più lussuosa) del cosiddetto “Tren de los presos”, il treno dei prigionieri, è possibile ripercorrere gli ultimi 7 chilometri dell’antico tracciato, fino all’interno di quello che oggi è il Parque Nacional Tierra del Fuego.

Un’esperienza (molto turistica e molto costosa) che vi darà l’opportunità di attraversare gli stessi selvaggi paesaggi che, ogni giorno, seduti con i piedi a penzoloni sulle piattaforme aperte che utilizzavano per il trasporto della legna, percorrevano i detenuti.

I panorami che si possono scorgere dal finestrino, invece, continuano a mantenere la loro immutata selvaggia bellezza.
La stazione di partenza del treno, Estación del Fin del Mundo, si trova a 8 km dal centro di Ushuaia sulla Ruta Nacional n.3. La stazione è raggiungibile in autobus, in taxi oppure contrattando un passaggio in pulmino attraverso un’agenzia di viaggi o con il proprio albergo. Il treno effettua, tutto l’anno, 3 partenze al giorno. Il tragitto panoramico ha una durata complessiva di 1h e 45 minuti (1h se si decide di fare solo l’andata). Nel biglietto del treno non è incluso l’ingresso al Parco Nazionale della Terra del Fuoco, che si deve pagare a parte (+info).
PARQUE NACIONAL TIERRA DEL FUEGO
Istituito nel 1960, il parco nazionale Terra del Fuoco è un ampia area di 70.000 ettari, di cui solo una parte accessibili al pubblico, di natura selvaggia ed incontaminata.
Percorrendo una fitta rete di sentieri ben segnalati è possibile apprezzare l’ampia biodiversità che caratterizza questa regione dell’Argentina. Dalle imponenti vette della Cordillera de los Andes fino alla sinuosa costa del Canal Beagle attraverso lussureggianti valli boscose lambite da gorgoglianti ruscelli e profondi laghi blu.




Il parco, aperto tutto l’anno, si trova a circa 12 km da Ushuaia, lungo la Ruta Nacional n.3. È possibile raggiungere l’ingresso del parco, oltre che con il Tren fin del mundo, anche in auto, autobus, taxi oppure contrattando un passaggio in pulmino attraverso un’agenzia di viaggi o con il proprio albergo. All’interno del parco è presente un solo punto ristoro, il centro visitatori Alakush, dotato di ristorante e servizi (+info).
INFO UTILI
Quando andare
Ushuaia si può visitare tutto l’anno, anche se il periodo migliore è durante l’estate australe, da novembre a marzo. Le temperature in questo periodo sono più gradevoli (in media attorno ai 15°C) e il sole tramonta dopo le 23.30. Se, invece, siete amanti della neve e degli sport invernali, non temete il forte vento antartico e le poche ore di luce, i mesi di luglio e agosto sono l’ideale.
Come arrivare
Il metodo più semplice, veloce, ma anche più costoso, per arrivare ad Ushuaia è in aereo. Voli diretti collegano la città più a sud del mondo con alcune delle principali città dell’Argentina, come Buenos Aires e El Calafate. Il piccolissimo Aeropuerto Internacional Islas Malvinas Argentinas di Ushuaia si trova su una penisola a meno di 6 chilometri dal centro della città.
Il metodo meno costoso, invece, ma più dispersivo, per arrivare ad Ushuaia è con pullman a lunga percorrenza. Con questo mezzo si può arrivare sia dall’Argentina che dal Cile. Trovandosi su di un’isola, però, per raggiungere la città di Ushuaia, è poi previsto un tratto in traghetto per attraversare lo stretto di Magellano.
Dove alloggiare
Io ho alloggiato al B&B Familia Piatti, una struttura immersa nel verde a 15 minuti a piedi dal centro di Ushuaia. Il proprietario, l’accogliente e premuroso italo-argentino Javier, oltre a fornirmi interessanti informazioni turistiche, si è occupato sia del trasferimento dall’aeroporto, sia delle prenotazioni delle varie escursioni e dei relativi trasferimenti.
CONSIGLI UTILI
La maggior parte degli hotel, dei bar, dei ristoranti e dei negozi di Ushuaia si trovano nelle vicinanze della via principale, Avenida San Martín. In città, per cui, ci si muove agevolmente a piedi. Per gli spostamenti più lunghi, come per raggiungere l’aeroporto o il Parque Nacional Tierra del Fuego, si può usufruire dei mezzi pubblici, dei taxi oppure dei servizi di traslado messi a disposizione da alberghi e agenzie viaggi.
Ushuaia è una delle città più costose dell’Argentina. Muovendosi con un po’ di anticipo, evitando i mesi che coincidono con le vacanze estive o invernali degli argentini (gennaio e luglio), si può riuscire a spendere meno del previsto risparmiando così soldi per le escursioni. Una fra tutte l’imperdibile Navigazione del Canale di Beagle.